Seguire consigli gratuiti anti ricatto sessuale

consigli gratuiti anti ricatto sessuale

Seguire consigli gratuiti anti ricatto sessuale


Azioni consigliate per coloro che non possono sostenere i costi di un’assistenza informatica dopo essere stati vittime di un ricatto sessuale online:

1) NON PAGARE

Mai pagare un ricatto, la situazione può solo peggiorare. Se avete pagato l’estorsione diventa più pressante ed il loro interesse nei tuoi confronti non avrà mai fine. Non credere al fatto che ti diranno che se paghi cancellano tutto. Sono solo trucchetti per renderti ancora più vulnerabile, infatti pagando riescono ad acquisire più informazioni su di te, come ad esempio il tuo nome e cognome reali ( se avevi un nickname e non conoscevano il tuo nome hai azzerato anche questo vantaggio ), il tuo indirizzo ed il tuo numero di cellulare. Quindi pensaci due volte prima di pagare!


2) RACCOGLI LE PROVE PER DENUNCIARE ALLE AUTORITA’ IL RICATTO SESSUALE ONLINE CHE HAI SUBITO

Cerca di raccogliere il maggior numero di prove possibili sull’identità dell’estorsore e salva le conversazioni come prova, prima di bloccarlo. Se hai solo l’indirizzo web di un profilo social o il nickname di una chat su telegram o snapchat o simili, purtroppo non saranno elementi utili e la tua denuncia sarà verso ignoti. La denuncia presso la polizia postale per ricatto sessuale è efficace solo SE POSSIEDI ELEMENTI IDENTIFICATIVI UTILI. Risulta comunque un dovere morale nei confronti di coloro che potrebbero cadere nella stessa trappola e permette alle forze dell’ordine italiane di raccogliere il maggior numero di prove possibile per le operazioni congiunte di polizia internazionale che vengono regolarmente effettuate. È importante ricordare che la polizia italiana non ha giurisdizione sui paesi extra-europei, dove si verificano la maggior parte delle estorsioni.

Per presentare una denuncia efficace per ricatto sessuale è necessario almeno uno tra gli elementi identificativi di valore qui indicati:

  • un IBAN italiano o europeo,
  • un numero di telefono italiano o europeo,
  • un indirizzo IP reale (Ip che non deve essere mascherato da una VPN e che non si ottiene da un messaggio gmail inviato direttamente online).

Se non hai uno degli elementi indicati sopra puoi provare a richiedere all’estorsore le coordinate bancarie per un bonifico invece di utilizzare sistemi di pagamento non tracciabili. Se si ricevono solo coordinate estere, sarà comunque molto difficile ottenere dei risultati con la propria denuncia. Anche nel caso in cui l’estorsore richieda una ricarica su carta Postepay, abbiamo purtroppo riscontrato che spesso queste sono rubate. Consigliamo tuttavia di fare la denuncia, anche solo per bloccare la carta postepay e impedire che possa essere utilizzata per un nuovo ricatto sessuale nei confronti di altre vittime.

Approfondisci questa risposta nella sezione sulle Domande più frequenti sui ricatti sessuali alla voce:


3) SEGNALA E BLOCCA IL PROFILO DELL’ESTORSORE SENZA INVIARE ALCUN MESSAGGIO DI MINACCIA

Nel caso in cui l’estorsione sia avvenuta su un social network o una chat, è importante segnalare immediatamente il profilo dell’estorsore al centro assistenza dell’account e poi bloccarlo. Evitate di inviare messaggi di minaccia prima del blocco. Sì, avete compreso correttamente, se non usufruirete di un servizio di assistenza contro il ricatto sessuale, è inutile inviare messaggi intimidatori che, al contrario, facilitano la possibilità di pubblicare i contenuti. Bloccare l’estorsore tuttavia non significa impedirgli di inviare messaggi privati ai vostri contatti o fare pubblicazioni. La nostra assistenza invece vi permettere di essere tutelati anche in questi due casi, sappiamo come proteggere efficacemente i vostri contatti ed i vostri profili con un protocollo unico frutto di 14 anni di esperienza e rimuoviamo qualsiasi pubblicazione.

Approfondisci questa risposta nella sezione sulle Domande più frequenti sui ricatti sessuali alla voce:


4) AVVISA I TUOI CONTATTI PER QUANTO TI E’ POSSIBILE

Se intendi avvertire i tuoi contatti di una situazione sospetta, è essenziale garantire che il messaggio che invii sia credibile e non sollevi dubbi sulla veridicità dell’accaduto. Dire solo di state attenti o di non credere ai messaggi che potranno ricevere per non rischiare di prendere un virus non ha senso. Grazie alla nostra comprovata esperienza nel settore, abbiamo sviluppato un protocollo per avvisare i propri contatti in modo credibile e neutralizzare i messaggi inviati dagli estorsori ai tuoi amici e parenti. Questa soluzione viene offerta già nel pacchetto base

Approfondisci questa risposta nella sezione sulle Domande più frequenti sui ricatti sessuali alla voce: [ Devo avvisare i miei contatti? click qui ].


5) ELIMINA TUTTI I TUOI SOCIAL E RIMANI FUORI DAI SOCIAL PER ALCUNI MESI

Nel caso in cui non disponi delle risorse finanziarie per ottenere assistenza a pagamento, ti consigliamo di eliminare tutti i tuoi account, soprattutto se non sei a conoscenza di come attivare correttamente tutte le opzioni di protezione della privacy come facciamo noi con i pacchetti di assistenza a pagamento. Evita di rimanere raggiungibile per diversi mesi, questo potrebbe contribuire a ridurre le probabilità di essere “preso di mira” da parte degli estorsori anche dopo del tempo, anche se potrebbero comunque creare gruppi, inviare messaggi privati e condividere le tue immagini lo stesso. Pertanto, considera questa soluzione solo come una minima misura cautelativa e non come una risoluzione definitiva del problema.

Approfondisci questa risposta nella sezione sulle Domande più frequenti sui ricatti sessuali alla voce: [ Eliminare tutti i miei account social è utile in caso di sextortion? click qui ].


6) SE GLI ESTORSORI POSSIEDONO IL TUO NUMERO DI TELEFONO / WHATSAPP

Nel caso in cui i ricattatori abbiano il tuo cellulare, sia perché tu glielo hai fornito, sia perché lo hanno trovato online durante una scansione sui motori di ricerca o sui social network, assicurati che non sia più pubblico perché è fondamentale non rispondere mai e bloccarli sempre. Nel caso diventino troppo insistenti è consigliabile cambiare il numero di telefono se non puoi permetterti la nostra assistenza. 


7) CONTROLLA I MOTORI DI RICERCA PER ALCUNI MESI

Per alcuni mesi, fai ricerche sul web con il tuo nome e cognome ( operazioni non necessarie se venissero eseguiti i nostri passaggi del protocollo anti estorsioni ) con la consapevolezza che la ricerca effettuata da un utente medio non sarà mai completa, in particolare per quanto riguarda immagini e video. È importante tenere presente che se il tuo video o le tue immagini non sono rinvenute su Google, questo non significa necessariamente che non siano state pubblicate su social network meno conosciuti o su siti per adulti o su blog gratuiti. Google non indicizza tutti i contenuti ma possono essere comunque presenti su altri motori di ricerca ed occorrono programmi specifici per individuarli, monitorando il web in modo professionale, come facciamo noi.

Approfondisci questa risposta nella sezione sulle Domande più frequenti sui ricatti sessuali alla voce: [ Quale differenza esiste tra un controllo fatto da me su Google ed il Vostro Monitoraggio? click qui ]


Se non credi di poter eseguire tutti i passaggi sopra indicati da solo/a, in uno stato di ansia che non ti fa essere lucido/a puoi [ richiedere il nostro aiuto di competenza ].