Genitori attenti : occorre un dialogo per tutelare i vostri figli dalle minacce di ricatti sessuali o sextortion

Molte vittime, tra cui minori, non sono consapevoli che le loro immagini sono state copiate, manipolate e diffuse su internet e li possono rimanere per sempre.

Esistono diverse minacce che i genitori dovrebbero considerare quando consentono ai loro figli di utilizzare smartphone e social media.

Mentre alcuni genitori hanno avvertito i figli di non inviare mai immagini esplicite di se stessi online, non tutti comprendono i pericoli di postare anche le immagini più innocenti sui social media.

L’FBI  ha inviato un comunicato stampa proprio su questo tema:

Gli attori maligni utilizzano tecnologie e servizi di manipolazione dei contenuti per sfruttare foto e video—solitamente catturati dall’account social media di una persona, dall’internet “aperto” o richiesti alla vittima—trasformandoli in immagini a sfondo sessuale che sembrano realistiche rispetto alla vittima, per poi diffonderle sui social media, forum pubblici o siti pornografici ( si parla di deepnude ) Molte vittime, tra cui minori, non sono consapevoli che le loro immagini sono state copiate, manipolate e diffuse fino a quando non viene loro segnalato da qualcun altro. Le foto vengono poi inviate direttamente alle vittime da attori maligni per sextortion o molestie, o fino a quando non vengono scoperte autonomamente su internet. Una volta diffuse, le vittime possono affrontare sfide significative nel prevenire la continua condivisione del contenuto manipolato o nella sua rimozione da internet.

Per molti genitori, è difficile limitare l’uso digitale dei loro figli dopo che si sono abituati a essere costantemente online. Le scuole non aiutano in questo sforzo. Per questo è importante che i genitori instaurino un dialogo con i loro figli per renderli consapevoli dei rischi nel mondo digitale.