Osservatorio Ricatti Sessuali in Italia e nel Mondo – Ottobre 2024 – ultime notizie

Il rapporto dell’Osservatorio Ricatti Sessuali in Italia e nel Mondo di ottobre 2024 evidenzia un aumento dei casi di sextortion nel Paese. A Genova, un uomo è stato arrestato per aver perseguitato l’ex compagna, diffondendo video intimi agli amici dopo la fine della loro relazione. Questo episodio sottolinea la gravità del fenomeno del revenge porn e la necessità di interventi efficaci per proteggere le vittime.

A livello internazionale, si registra una nuova ondata di truffe via e-mail, in cui i criminali affermano falsamente di aver hackerato i dispositivi delle vittime e di possedere materiale compromettente, con l’obiettivo di estorcere denaro. Queste truffe sfruttano la paura e la vulnerabilità delle persone, evidenziando l’importanza di una maggiore consapevolezza e di misure preventive per contrastare tali minacce.

Dati statistici offerti dall’Osservatorio Ricatti Sessuali in Italia a Ottobre 2024:

• Genova, invia agli amici video hard della ex, arrestato Prima l’ha perseguitata perché lo aveva lasciato e non voleva tornare con lui e poi l’ha minacciata e picchiata per strada ed infine, quando lei si è nascosta in una struttura per la difesa delle donne vittime di violenza, ha diffuso video intimi, girati insieme a lei, agli amici. Una vera e propria persecuzione, culminata con le botte e il cosiddetto “revenge porn” quella organizzata da un 30enne nei confronti di una giovane donna residente in provincia di Genova.
• Scatti erotici in rete, minacce a un quindicenne: “Paga o pubblico le foto”. Donna accusata di estorsione
• Savona: ricatta uomo con foto compromettenti, arrestata 22enne
• Donna vittima di ricatto a luci rosse, video hard spedito ai vicini di casa: “Paga o ti roviniamo”

Notizie sui ricatti sessuali provenienti dall’estero ( da tutto il mondo ) :

• More than 40 victims’: Jackson man charged in sextortion scheme

• Snapchat Faces Lawsuit Over Sextortion And Child Grooming Snapchat sta affrontando gravi accuse poiché il procuratore generale del New Mexico, Raúl Torrez, ha recentemente svelato i dettagli di una causa che afferma che la società non è riuscita ad affrontare adeguatamente le segnalazioni dilaganti di adescamento di minori e sextortion sulla sua piattaforma. Le accuse evidenziano l’apparente negligenza di Snapchat nell’agire in base ai reclami degli utenti, il che ha potenzialmente lasciato i minori vulnerabili.
• UK’s worst catfish jailed after driving father and daughter to take own lives
  McCartney admitted 185 charges after targeting children worldwide for years, working across time zones from the bedroom he grew up in. Prosecutors said he “degraded and humiliated” his victims – with footage showing many pleading with him in tears. McCartney, che si è spacciata per un’adolescente per fare amicizia con le ragazze su Snapchat, ha ammesso 185 capi d’imputazione, tra cui l’omicidio colposo della dodicenne Cimarron Thomas, che si è tolta la vita nel maggio 2018. Incapace di convivere con la perdita della figlia, anche il padre Ben Thomas morì suicida 18 mesi dopo. “Per noi non si tratta di un problema futuro. È un problema attuale”, ha detto a Sky News Dan Sexton, direttore tecnico della Internet Watch Foundation (IWF). “Internet ha rimosso le barriere [ai bambini per i pedofili]. Gli smartphone e in genere i dispositivi web dotati di fotocamera sono nelle mani dei bambini, il che ha reso molto più facile per le persone accedere ai bambini, costringerli, adescarli”, ha affermato. L’anno scorso, l’organismo di controllo ha esaminato più di 254.000 immagini di abusi su minori “auto-generate”, che rappresentano il 92% delle immagini analizzate.

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