Sextortion tra coetanei: quando i ricattatori non sono sconosciuti

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Sextortion tra coetanei: quando i ricattatori non sono sconosciuti


Uno degli aspetti più inquietanti della sextortion è che non sempre arriva da estranei o da truffatori internazionali. In molti casi, soprattutto tra adolescenti e giovani adulti, il ricatto nasce all’interno della cerchia dei pari: compagni di scuola, amici, ex partner o conoscenti locali che sfruttano la fiducia ricevuta per ottenere e poi minacciare con contenuti privati.

Come si sviluppa la sextortion tra coetanei

  • Il rapporto nasce offline o online, ma c’è un legame reale o credibile: scuola, università, palestra, gruppo sociale.

  • L’altro si mostra interessato, disponibile, seducente. Chiede una foto, un video o una confidenza.

  • Una volta ottenuto il materiale, cambia tono: “Se non mi mandi altro… se non esci con me… se non paghi… lo invio ai nostri amici.”

  • Il ricattatore può anche mostrare lo screenshot della lista contatti della vittima, rendendo la minaccia ancora più concreta e spaventosa.

In molti casi, si tratta di ragazzi o ragazze che non percepiscono il peso del loro gesto e credono di avere “potere” solo per aver ricevuto qualcosa di personale.


A chi succede?

  • A ragazzi e ragazze tra i 13 e i 25 anni

  • A chi è alle prime esperienze affettive o sessuali

  • A chi vive in realtà provinciali dove la reputazione è centrale

  • A studenti, apprendisti, giovani lavoratori che non vogliono che tutto venga scoperto

Questo tipo di sextortion è altamente devastante a livello emotivo: c’è vergogna, rabbia, senso di tradimento… e spesso la vittima non parla con nessuno.


Cosa fare se sei vittima di sextortion da parte di un tuo coetaneo

  1. Non cedere alla paura: anche se il ricattatore fa parte della tua cerchia sociale, tu hai più strumenti di lui.

  2. Se desideri ricevere assistenza da ricattosessuale.it, non controllare la persona da solo, né affrontarla direttamente. Potrebbe peggiorare la minaccia o trasformarla in vendetta. Ti aiutiamo noi a impostare una risposta seria.

  3. Conserva ogni messaggio e ogni minaccia:

    • Screenshot delle chat

    • Numeri o account coinvolti

    • Prove del ricatto o dell’intimidazione

  4. Valuta attentamente se denunciare: nei casi di ricattatori italiani con identità certa, la denuncia può essere molto efficace, anche nei confronti di minori (in forma protetta e con percorsi educativi affiancati).
    Se il ricattatore è sconosciuto o usa falsi profili, il nostro supporto diretto è la via più utile.

  5. Attiva subito il protocollo di ricattosessuale.it
    Potrai:

    • 🔴 Controllare il ricattatore prima che diffonda il contenuto

    • 🔴 Prevenire danni alla tua reputazione tra amici e conoscenti

    • 🔴 Ricevere supporto anche per la gestione della comunicazione familiare o scolastica

    • 🔴 Rimuovere pubblicazioni, se già avvenute

    • 🔴 Avere un supporto psicologico che ti aiuti a non sentirti solo o colpevole


È importante ricordare che…

Il fatto che sia “un tuo coetaneo” non rende il ricatto meno grave: anzi, lo rende più pericoloso.
Chi sfrutta la tua fiducia per minacciarti, sta commettendo un crimine.
ricattosessuale.it è qui per aiutarti a recuperare dignità, sicurezza e forza.
Leggi le testimonianze di chi si è fidato di noi: ci prendiamo cura di ogni singolo caso, con rispetto e strategia.