Osservatorio Ricatti Sessuali in Italia – dicembre 2023 – ultime notizie

Dati statistici offerti dall’Osservatorio Ricatti Sessuali in Italia a Dicembre 2023:

• Duemila ricatti sessuali su Telegram: “C’è dietro un’organizzazione criminale”
  Milano, video intimi di donne venduti online a loro insaputa o sextortion contro uomini che chattano sul telefono. L’associazione Permesso Negato: sconsigliamo di pagare, sarebbe l’inizio di un incubo.
• Ricattata dal personal trainer: «Paga o ti faccio vedere nuda» L’istruttore era finito a giudizio per stalking e diffusione di immagini sessualmente esplicite. Non luogo a procedere del giudice che ha ordinato la cancellazione in memoria di tutte le foto pena il pagamento di 500 euro a foto qualora riaffiorino 
• Sassari, ricatto sessuale alla sua ex: 58enne patteggia due anni e sei mesi
• Ricatto della badante al figlio dell’assistita: dammi 200mila euro ​o dico a mio marito che abbiamo avuto una relazione 
• Operaio 25enne adesca una 14enne sui social e poi la ricatta per avere video hard
• Belluno, ricatto a luci rosse dopo la videochiamata: «Dammi 5mila euro»
• Ricatto sessuale online: occorre un EDUCATORE INFORMATICO nelle scuole
• Ricatto per foto intime: donna arrestata a Milano
• Magenta, truffe on line con ricatto sessuale: “Dammi cinquemila euro o divulgo le tue foto”
• Sexy ricatto alla studentessa, maniaco finisce in manette
  La vigilia di Natale un ventisettenne si è visto a cena con una donna. Mentre era sotto la doccia, le ha scattato alcune foto, poi ha detto che le avrebbe rese pubbliche se non avesse consumato un rapporto sessuale
• La trappola non va a segno. Estorsione hot, arrestato
  Aveva chiesto soldi per “ripulire” la Rete da materiale compromettente. Lei però non aveva mai scattato foto a sfondo sessuale e ha chiamato la polizia.
• Ricattata sessualmente via mail, donna riesce a far arrestare il 32enne che da un mese la minacciava Una donna è riuscita a far arrestare l’uomo che da un mese la minacciava di estorsione a sfondo sessuale via mail

Notizie sui ricatti sessuali provenienti dall’estero :

• Aumentano le segnalazioni di sextortion che coinvolgono i ragazzi. Recentemente abbiamo assistito a un aumento dei reati di sextortion con vittime di età inferiore ai 18 anni. In parole povere, la sextortion è il luogo in cui i criminali utilizzano appuntamenti falsi o account di social media per fare amicizia con persone online e convincerle a inviare foto/video intimi/compiere atti sessuali. Li registrano/salvano e minacciano di condividere il contenuto con amici e familiari, a meno che non venga effettuato un pagamento. Sia i maschi che le femmine possono essere vittime di sextortion. Tra l’ottobre 2022 e l’ottobre 2023 sono stati registrati 153 casi di sextortion presso la polizia del Wiltshire che coinvolgevano minori di 18 anni. Ciò rispetto a 84 l’anno precedente. Il DC Jason Walsh del Child Internet Exploitation Team ha dichiarato: “Negli ultimi mesi la polizia del Wiltshire ha notato un aumento delle segnalazioni in cui i bambini sono stati identificati come vittime di sextortion. “Questo reato può verificarsi su diverse piattaforme Internet in cui un giovane comunica online con una persona sconosciuta che chiede di inviare un’immagine indecente di se stesso. “Una volta che il giovane invia l’immagine, la conversazione si trasforma in richieste di denaro e minacce, l’immagine verrà pubblicata sul suo feed di social media. Quando il giovane si rende conto di ciò che è successo, ciò può causare loro notevole preoccupazione e angoscia. [ fonte https://www.wiltshire.police.uk/ ]
• Ragazza ricattata con finte foto tenta il suicidio. L’estorsore ha sviluppato contenuti falsi che la mostravano in modo discutibile. Chiedendo favori sessuali, ha minacciato di diffondere il contenuto falso sui social media se lei avesse rifiutato. [ Fonte https://www.nyoooz.com/ ]

TRISTISSIMA NOTIZIA DELLA MORTE DI UN RAGAZZO DI SOLI 12 ANNI:

• Dodicenne è morto suicida dopo un’estorsione sessuale online: parlano i genitori. I genitori di Carson Cleland e il loro distaccamento locale dell’RCMP a Prince George, BC, stanno avvertendo i canadesi di parlare ai loro figli delle abitudini dei social media dopo che il dodicenne si è suicidato il mese scorso dopo essere stato estorto sessualmente online. Nicola Smith ha detto questa settimana alla stazione televisiva locale CKPG che lei e Ryan Cleland avevano un buon rapporto con il figlio, che usava spesso la piattaforma Snapchat, ma la coppia avrebbe comunque dovuto fare di più per capire cosa stava facendo online. “Per quanto i bambini più piccoli odino i genitori che usano i loro telefoni, forse dobbiamo farlo noi”, ha detto in un’intervista alla stazione. “Parla ai tuoi figli dei predatori e di tutte le cose che stanno accadendo e della sicurezza online.” Il signor Cleland ha detto che suo figlio non era in grado di affrontare ciò che gli stava accadendo. Fonte : https://www.theglobeandmail.com/ e qui il video che spiega l’accaduto https://globalnews.ca/