Sextortion e tentativi di estorsione tramite Google Foto: quando la tua galleria diventa un’arma

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Sextortion e tentativi di estorsione tramite Google Foto: quando la tua galleria diventa un’arma


Con la diffusione del backup automatico, sempre più persone affidano le proprie immagini – anche intime – a servizi cloud come Google Foto. Ma quando un criminale riesce a ottenere accesso al tuo account, anche solo temporaneamente, può trasformare la tua galleria in uno strumento di ricatto. È la forma di sextortion meno visibile… ma potenzialmente più devastante.

Come avviene il ricatto tramite Google Foto

  • Il ricattatore ottiene le credenziali del tuo account Google: tramite phishing, furto password o accessi non autorizzati.

  • Entra in Google Foto, scarica immagini personali o compromettenti (anche vecchie).

  • Poi ti contatta, spesso da un’email secondaria, un profilo falso o addirittura dallo stesso account che hai perso.

  • Minaccia di diffondere quelle immagini a tutti i tuoi contatti: amici, parenti, lavoro, scuola.

  • In alcuni casi, ti mostra anteprime reali delle foto salvate per spaventarti ulteriormente.


Perché è così difficile accorgersene

  • L’accesso può avvenire senza notifiche evidenti, soprattutto se il dispositivo è già associato a Google.

  • Alcuni utenti non sanno nemmeno che Google Foto salva automaticamente le immagini, comprese quelle eliminate dalla galleria.

  • Il criminale potrebbe agire anche settimane dopo l’accesso, lasciando la vittima completamente impreparata.


Cosa fare se ricevi minacce legate alle tue foto archiviate su Google

  1. Non cedere al ricatto: anche se le foto sono vere, il pagamento non garantisce la loro cancellazione. Anzi, potresti essere ricattato di nuovo.

  2. Se desideri ricevere assistenza da ricattosessuale.it, non controllare da solo l’account compromesso, né scrivere al ricattatore. Potresti perdere prove essenziali. Ti guideremo noi.

  3. Raccogli le prove:

    • Email ricevute

    • Eventuali screenshot o link a contenuti

    • Dati richiesti per il pagamento

    • Indirizzi IP e notifiche di accesso (se presenti)

  4. Verifica con noi se la denuncia è praticabile.
    Se ci sono IBAN italiani, indirizzi IP non camuffati o numeri nazionali, possiamo aiutarti a preparare una segnalazione efficace alle autorità.
    In caso di riferimenti esteri, il nostro protocollo sarà la soluzione più rapida.

  5. Attiva il nostro supporto specializzato su ricattosessuale.it
    Potrai:

    • 🔴 Controllare l’estorsione e impedire che le immagini vengano diffuse

    • 🔴 Rimuovere qualsiasi contenuto già pubblicato

    • 🔴 Recuperare il controllo del tuo account Google con metodi forensi

    • 🔴 Proteggere i tuoi social e i tuoi contatti da future minacce

    • 🔴 Ricevere un aiuto umano, senza giudizio, per superare il trauma


È importante ricordare che…

Le tue foto non dovrebbero mai essere usate contro di te. E se questo è accaduto, puoi ancora fermare tutto.
Con le giuste modalità offerte da ricattosessuale.it, puoi intervenire in tempo e proteggerti.
Leggi le testimonianze, le interviste e i nostri casi risolti: ci siamo per te, anche quando tutto sembra perduto. Nessuna immagine vale la tua libertà.